Non Farti Fregare Dal Consulente Di Sceneggiatura.

By | September 27, 2015

Consulente di sceneggiaturaFermi tutti!

Ieri sera mi è arrivata la email di uno sceneggiatore che ha acquistato l’eBook CIAK, Si SCRIVE e, come saprà chi ha visitato la pagina di acquisto, qualche mese fa ha ricevuto come Bonus una mia consulenza sul soggetto della sceneggiatura che intende scrivere.

Nella sua eMail mi diceva che nel frattempo aveva terminato la prima stesura della sceneggiatura e si diceva disposto ad assumermi per una revisione come consulente di sceneggiatura. Tra l’altro era già in contatto con altri “revisori professionali di sceneggiatura” e agenzie di editing.

Avevo già ricevuto una eMail del genere da uno sceneggiatore iscritto alla mia newsletter che pur giustificandosi di non aver preso CIAK, SI SCRIVE perché “ho già letto tante cose SU INTERNET sulla sceneggiatura e le regolette le conosco” chiedeva il mio prezzo per leggere ed eventualmente correggere la sceneggiatura che intendeva poi inviare alle varie case di produzione. La sua “Prima Vera Sceneggiatura Completa”.

No, ragazzi non è così che funziona.

Rimettete subito in tasca il portafogli. Chiudete la finestra del vostro home banking.

Ve lo dico con tutto il cuore, contro il mio interesse. Non funziona così.

Rispondo a lui, pubblicamente qui, sperando che quanto scriverò metta in guardia e sia utile a tanti altri.

 

“So che ultimamente sono nate anche in Italia agenzie e persone che si presentano come

consulente di sceneggiatura

che sfruttano l’ingenuità e la disperazione degli aspiranti sceneggiatori che vedono respingere (o ignorare) continuamente i lavori che propongono.

E io personalmente li disprezzo.

Spesso sono le scuole stesse di sceneggiatura che si offrono di revisionare, dietro esagerato compenso, le sceneggiature, le scalette o i trattamenti dei loro ex allievi “fino alla stesura completa della sceneggiatura finale”…

Anche se alcuni offrono questi “servizi” in buona fede, e ritengono di essere davvero utili, tu ricordati che quello che stai pagando è pur sempre un’opinione.

Un’opinione che però, visto che ti è stata fatta pagare, se negativa ha il potere di farti buttare via mesi e mesi di lavoro, oltre che fiaccarti nell’orgoglio probabilmente.

Oppure, se positiva, potrebbe farti continuare a percorrere la strada verso la rovina della tua storia.

Chiedi però al tuo consulente di sceneggiatura, se è capace di farsi pagare per analizzare le tue sceneggiature, come mai probabilmente non ne ha mai venduta una delle sue…

Ma il problema non è nemmeno questo.

Ci sono anche veri ex sceneggiatori che lavorano per queste agenzie, persone brave e molto molto capaci che hanno scritto alcune ottime sceneggiature e, in teoria, saprebbero scansionare le 120 pagine del tuo lavoro con uno sguardo laser e dettagliarti esattamente tutti i vari motivi per i quali la sceneggiatura non funziona.

Quello che potrei fare anche io, senza problemi, e lo faccio già ogni giorno per sceneggiatori professionisti. Ma non lo farei mai per te. Perchè?

La parola chiave è “professionisti”.

Per capire e trarre il massimo vantaggio dalle indicazioni di un professionista serve l’orecchio di un professionista. O almeno di qualcuno che abbia già raggiunto un discreto livello di screenwriting. Altrimenti ti perderesti il significato almeno dell’ 80% delle indicazioni. Pagandole carissime.

Non molto furbo, eh…

Ascolta, ti dico io cosa devi fare, a costo zero.

Hai appena finito di scrivere la tua prima “Grande Sceneggiatura”, magari l’hai pure riletta un paio di volte e aggiustata qui e lì. A te sembra che funzioni, ti piace.

No, dammi retta, non funziona. Non hai bisogno di un consulente di sceneggiatura per saperlo. Non può funzionare.

Questa è la tua prima sceneggiatura. La prima bozza della prima sceneggiatura. Non può funzionare. Infatti, a questo livello la tua sceneggiatura è proprio al suo livello peggiore. E questo è un fatto non un’opinione.

Avrai modo di affilare la tua arma. Le tue sceneggiature diventeranno migliori ogni volta. Ma ora è al suo stadio embrionale. Hai mai visto un embrione? E’ bello? Quanto è lontano dall’assomigliare a  Jennifer Lawrence?

In ogni caso, adesso hai scritto la tua prima sceneggiatura, hai iniziato e scrivendo faticosamente un pò ogni giorno sei arrivato all’ultima pagina. Non avresti mai creduto di riuscire a scrivere quasi duecento pagine con quella costanza e determinazione, sei al settimo cielo… e hai perfettamente ragione. I miei complimenti, quasi tutti mollano molto prima.

Adesso però fai un passo indietro e scendi dalle nuvole…

L’hai fatta leggere alla tua fidanzata e ai tuoi amici, e ne sono entusiasti, probabilmente però stai pensando che vale la pena spendere qualche soldo per avere un parere più autorevole e perfezionarla prima di inviarla a Roma per cercare un produttore interessato a farne un film… prendi molto sul serio il tuo progetto di diventare sceneggiatore, e sei disposto a investire su te stesso…

No, non farlo. Fai invece quello che ti dico adesso.

Ma prima di iniziare togliti dalla testa di pagare un consulente di sceneggiatura. 

Poi: Adesso hai la tua sceneggiatura. L’hai appena terminata. La prima cosa che devi fare è smettere di pensarci per un pò. Non rileggerla più. Devi proprio dimenticartela. Non farla leggere più a nessuno. Nulla. Prenditi almeno due settimane di pausa. Io non faccio mai pause più brevi di un mese.

Alla fine del periodo di pausa riprendi in mano la sceneggiatura e leggila attentamente pagina per pagina. Capirai in un istante quello che intendo. Vedrai i problemi di struttura. Vedrai i buchi di sceneggiatura. Vedrai tutti i difetti. Te lo assicuro.

Per il momento però non fare nulla, non toccare ancora niente.

Recupera e leggiti le sceneggiature che ti ho consigliato, o anche altre. Le vecchie sceneggiature di Hollywood sono più adatte per imparare a dare un certo stile e un certo tono a quello che scrivi, per capire come migliorare la struttura scegli le migliori tra quelle scritte dagli anni 80 in poi.

Se fatto con attenzione, facendo caso alla scansione degli eventi e a come vengono risolti tutti gli snodi della trama, le transizioni tra un atto all’altro e i colpi di scena leggere sceneggiature di successo è la migliore scuola che tu possa fare, il miglior manuale che tu possa consultare. Assicurati solo di leggere i PDF degli script originali, e non le trascrizioni fatte dopo l’uscita del film.

Adesso è il momento di leggere o rileggere qualche buon manuale che oltre a ricordarti la tecnica e i vari fattori che rendono vincente una sceneggiatura te la illustra esaminando passo per passo alcuni dei migliori script della storia del cinema, come CIAK, SI SCRIVE.

per adesso il mio eBook costa meno di dieci euro, ma tu facessi pure riferimento al manuale di sceneggiatura più costoso del mondo avresti risparmiato comunque un sacco di soldi rispetto a pagare un consulente di sceneggiatura che ti spilla centinaia, o migliaia di euro inutilmente.

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Adesso fai un bel respiro, rileggi da cima a fondo la tua sceneggiatura, e torna al lavoro.

Ripeti questi passaggi almeno tre, quattro volte. Ad ogni nuova stesura.

Quando hai finito… quando sei convinto che la tua sceneggiatura è DAVVERO quello che volevi e che meglio di così tu non riesci a fare, specialmente dopo aver letto il mio manuale o altri (però assicurati che siano stati scritti da qualcuno che lavora davvero) ma soprattutto dopo aver analizzato tante, tante, tante sceneggiature di successo, solo allora cerca qualcuno di competente (ma sii molto severo nella scelta) che legga quanto hai scritto.

MA NON PAGARLO. Non correre su internet a cercare un editor, un consulente di sceneggiatura o una agenzia professionale.

No, nemmeno io accetterò soldi da te. Come sa chi ha provato a contattarmi, se ho tempo sono sempre disposto a dare un consiglio o un parere gratuito ma una vera consulenza a pagamento è una cosa diversa rivolta a una figura diversa.

E’ la tua prima sceneggiatura, o giù di lì. Non basta. Non è nulla. Devi essere sicuro di aver scritto almeno quattro, cinque grandi storie con ottimi intrecci, personaggi avvincenti e dialoghi perfetti prima di essere pronto a entrare davvero nel Grande Gioco. Altrimenti sei solo diretto al fallimento e alla disperazione, e ti convincerai velocemente a mollare la sceneggiatura.

E sarebbe un peccato, perché già essere riuscito a portare in fondo una sceneggiatura fa di te una persona che potrebbe davvero farcela.

Ascolta davvero quello che ti dico. Ho visto tantissimi miei studenti, in varie parti del mondo, fare quest’errore.

In Italia la figura del consulente di sceneggiatura che si rivolge agli sceneggiatori è abbastanza nuova, ma negli ultimi anni, con questa ossessione per lo – Storytelling – sono spuntati esperti di storie e scrittura da ogni buco.

Stacci molto molto lontano. Soprattutto stai lontano dai consulenti di sceneggiatura. Non è ancora il momento.

Devi perfezionare ancora la tua tecnica.

Se ci parli ti diranno che hai bisogno di qualcuno di “esperto” che ti guidi e ti trasmetta (per osmosi…?) la sua “Grande Esperienza”. Magari un amico, quello classico furbo che sa tutto potrebbe dirti che dovresti rivolgerti a un professionista della scrittura per migliorare la tua sceneggiatura, e lui conosce uno che conosce un altro che ha un cuggino che una volta ha consegnato una pizza a Monicelli, e ora lavora come script analyst e pagandolo potrebbe aiutarti a revisionare “professionalmente” la tua storia e a valutare il suo “potenziale commerciale”…

No. Non è vero.

Puoi fare questi primi passi da solo. Devi educare te stesso leggendo sceneggiature, imparando a capire come funziona l’industria cinematografica, studiando i film, studiando le strutture, analizzando i soggetti, abituandoti a scrivere meno possibile per raccontare più possibile, a mostrare azioni invece che spiegare troppo, etc etc

Fallo e allora si che potrai entrare fieramente nel mercato e iniziare, più che giustamente, a investire cifre più grandi su te stesso. E’ una grande missione. Il vero – Viaggio Dell’Eroe – 🙂

Scegli con intelligenza la tua prossima mossa.

Non affidarti a nessuno che in questa fase ti chieda soldi per farti sapere la sua opinione. Nemmeno se è qualcuno con molta esperienza e con “gli agganci giusti”.

Se mi scrivi, quando mi avrai dimostrato la tua serietà in questo lavoro, te li posso dare anche io dei nominativi utili. E te li darò gratis.

Se proprio vuoi testare la tua sceneggiatura con degli estranei e sottoporla al severo giudizio del “mondo fuori” iscrivila a un concorso per sceneggiature. Ma fallo con la versione MIGLIORE della tua sceneggiatura. Dopo che tu stesso l’avrai revisionata e migliorata al massimo delle tue possibilità.

In ogni caso continua a scrivere. Aver scritto una sceneggiatura non è abbastanza.

Non importa quanto tu la ritenga ottima. Lascia stare le leggende di quelli che sono diventati ricchi e famosi con la loro prima sceneggiatura.

Quello che le cronache non raccontano è la storia dei milioni di sceneggiatori che si sono strangolati con le loro stesse mani prima ancora di essere pronti a entrare davvero nel mercato.

Non pensare al Marketing dei tuoi lavori finche non hai almeno tre Grandi Sceneggiature.

Fino ad allora, testa bassa, scrivi e evita come la peste qualunque consulente di sceneggiatura.

4 thoughts on “Non Farti Fregare Dal Consulente Di Sceneggiatura.

  1. giorgio ciceroni

    Ciao sei un pò prolisso nell’esporre i concetti. Sono d’accordo con le tue frasi finali
    Lascia stare le leggende di quelli che sono diventati ricchi e famosi con la loro prima sceneggiatura.
    Non pensare al Marketing dei tuoi lavori finché non hai almeno tre Grandi Sceneggiature, ma toglierei l’aggettivo GRANDI anche perché è molto difficile definire quando una sceneggiatura è grande. Saluti Giorgio

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  2. Carlo

    Salve Giaovanni,
    Grazie per la dritta!

    Le sarei grato se leggesse la sinossi di un paio di sceneggiature. Dove posso inviare il materiale?
    Grazie

    Carlo

    Reply
  3. Angelo Manarola

    Non a tutti piace sentirsi dire “Non sei neppure al primo gradino” quando si è convinti di stare saltando con le braccia al cielo come Rocky, in cima ai 72 gradini che portano all’ingresso del Philadelphia Miseum of Arts di Filadelfia. A me l’articolo è piaciuto e acquisterò certamente il tuo libro. Diventerò uno sceneggiatore vincente? Non lo so: per ora guardo la scalinata e proseguo ” ad allenarmi” prima di provare a scalarla.
    Angelo

    Reply

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